I corali di San Giacomo Maggiore

È una storia affascinante quella che ci raccontano i quindici libri corali di San Giacomo: occultamenti, mutilazioni, sequestri e ritrovamenti. Quindici libri miniati nella seconda metà del Trecento da Nicolò di Giacomo e Stefano di Alberto Azzi per gli Agostiniani della chiesa di San Giacomo Maggiore a Bologna,

Il tentativo dei frati di salvare alcuni codici dai sequestri demaniali conseguenti alle soppressioni dei conventi e degli enti religiosi in età post-unitaria si è rivelata una delle maggiori cause del gravissimo e devastante degrado del loro stato. Ma non solo: da questi e dagli altri corali furono asportate e vendute 129 fra miniature e pagine intere molte delle quali si videro nelle botteghe antiquarie della città. Seguirono perquisizioni, sequestri e un processo a carico di un frate agostiniano accusato di aver ritagliato e venduto parte delle miniature.

Il progetto di conservazione e restauro riguarda sette dei quindici corali e 59 miniature (54 provenienti dal sequestro citato e 5 ritrovate all’interno del corale ms. 4109 dal quale si erano staccate per sbriciolamento del supporto pergamenaceo). Questo intervento, singolare nel suo genere (è un rarissimo caso di ricomposizione di una intera serie di corali nascosta, ritrovata e in seguito smembrata e poi in parte rivenduta), è stato attuato partendo dal corale ms. 4109 Antifonario del tempo, secolo XIV, miniato da Nicolò Di Giacomo. Abbiamo applicato un’unità di metodo dettata da due urgenze quanto mai complesse e delicate: prima di tutto salvaguardare un materiale pergamenaceo notevole per la consistenza qualitativa e per il pregio artistico. La seconda necessità era di natura codicologica e insieme contenutistica: occorreva individuare e ricollocare fogli, carte e frammenti vari di un unico codice originario.

[…]

 

Indice:
Introduzione storica
Il restauro
– Stato di conservazione del codice (rilevamento danni fisici, chimici e biologici)
– Interventi di conservazione e restauro del codice
– Stato di conservazione delle miniature (rilevamento danni fisici chimici e biologici)
– Interventi di conservazione e restauro delle miniature
– Prospettive di manutenzione
– Conclusioni
– Appunti sulla metodologia progettuale
Abstract

Di Vania Alessandri
Estratto da Kermes 5 (Ottobre-Dicembre 2003) – pagine 37-46 + abstract

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